Giuliano
Frazione di Castrignano del Capo , sorge all'estremità meridionale della penisola Salentina a 5 Km da Santa Maria di Leuca e 63 Km da Lecce.
L'insediamento umano lo si colloca nell' epoca anteriore alla conquista romana, considerando i menhir rinvenuti, nonostante la convinzione che le sue origini romane ne dettino anche il nome " Ager Juilianus" , " il podere di Giulio", un centurione. Diventata grande dopo la distruzione di Vereto nel IX sec da parte dei Saraceni , sotto la guida dei Normanni diventò un importante centro culturale . Lo testimoniano l' UNIVERSITAS DI GIULIANO e le numerose iscrizioni, epigrafi latine con stralci di brani biblici o motti di buon auspicio sui muri del centro storico , tra i più particolari quello inciso su una porta d'ingresso di un frantoio ipogeo: "impiantato non con speranze di guadagno, ma di libertà, nell'anno del Signore 1789".
Nel XVII secolo, durante il dominio della famiglia feudataria dei Cicinelli, il centro fu dotato di mura difensive sulle quali si apriva la porta di San Giuliano, tuttora esistente.
Nel 1808 venne aggregato al comune di Castrignano del Capo, assieme a Salignano e Leuca.
Dalla forte connotazione storica , lo testimoniano oltre alla Chiesa Madre di San Crisostomo e la Cripta del Cristo Pantocratore, anche la Chiesa di San Pietro Apostolo dichiarata monumento nazionale di terza categoria.
Il castello feudale di Giuliano di Lecce, edificato nei primi anni del XVI secolo, sorge nel cuore antico del paese. La fortezza, è una delle poche nel Salento, ad avere mantenuto l'originaria fisionomia. Il fossato, ancora visibile, ospita un agrumeto.
Infine, Laura basiliana è una delle laure più importanti del territorio salentino, in particolare per la presenza di dipinti, fortunatamente ancora in buono stato di conservazione.
Collocato in una posizione strategica , vicino sia alla costa Ionica (Maldive del Salento) sia a quella Adriatica (Marina Ciolo) raggiungibili in 10 minuti.